Ancora non molte persone sanno che l’Osteopatia può essere applicata con enormi vantaggi anche sui bambini e sui neonati. L’Osteopatia pediatrica utilizza un approccio non invasivo, e come tutta l’Osteopatia, ha lo scopo di stimolare le capacità di auto-guarigione dell’organismo. In particolare, l’approccio osteopatico sul neonato può essere molto utile per queste problematiche:
asimmetrie craniche, che possono essere causate ad esempio da problematiche insorte durante il parto, da errate posizioni del sonno o dal fatto di tenere la testa appoggiata sempre sulla stessa zona (laterale o posteriore);
- coliche gassose, tipiche dei primi mesi;
- difficoltà di suzione, che impediscono un’alimentazione corretta;
- disturbi del sonno;
- reflusso gastro-esofageo;
- otite;
- stitichezza;
- problemi respiratori;
- irritabilità e sovra-eccitamento;
- disturbi urinari;
- ritardi nello sviluppo.
Ci si può rivolgere ad un Osteopata fin dalle prime settimane di vita, poiché l’osteopatia non ha effetti collaterali, ma nel caso aveste dei dubbi, il consiglio è di contattare un esperto e fissare un colloquio, ne quale vi viene illustrato qual’è l’approccio che viene utilizzato. In età neonatale, ed in particolar modo entro i primi 6/8 mesi, la risposta al trattamento osteopatico è eccezionale e si possono ottenere risultati molto importanti, in tempi brevi. Una delle particolarità dei bambini è la loro possibilità di risposta e di adattamento agli stimoli, e con gli stimoli giusti, è possibile ottenere ottimi risultati in breve tempo. Generalmente, per i disturbi più comuni, si possono vedere grossi risultati già dopo 2 o 3 trattamenti.