La truffa delle Polizze Vita è divenuta di recente una notizia che in provincia di Varese ha portato alla luce un vero e proprio contesto di raggiri su scala piuttosto vasta, con tra le vittime anche illustri personaggi della politica italiana, che hanno perso anche decine di migliaia di euro. Questo ha evidenziato anche un pericolo per i cittadini comuni, dal quale è bene imparare a difendersi.
Come ogni altra forma di truffa e raggiro, presenta per quanto “ben fatta” ed orchestrata in modo adeguato, dei metodi per evitare di di essere sostanzialmente “fregati”, condizione che come detto non è da prendere alla leggera. Condizione che è sempre esistita ma che con la diffusione di internet è divenuta ancora più diversificata. Come difendersi da una truffa del genere?
Attenzione alle truffe
Le polizze vita sono naturalmente delle forme di assicurazioni sulla vita di determinati individui che vanno ad essere legate ad eventuali quanto possibili situazioni che minano all’incolumità in modo estremo. Quelle esaminate ed emerse nella grande truffa che ha condizionato decine di persone nel nord Italia è stata orchestrata in modo efficace con l’utilizzo di personale e bonifici tracciabili.
Il tutto per dare un’idea di professionalità e “serietà”. In quasi tutti i casi le truffe si sviluppano anche online ed è bene imparare a conoscerle, spesso sono i veri portali delle polizze vita e delle assicurazioni in senso generale a mettere in allarme la propria clientela effettiva o potenziale.
Come riconoscere una polizza vita con truffa “incorporata”?
Truffa sulla Polizza Vita: come riconoscerla
Esistono infatti degli indizi che possiamo carpire anche senza essere degli esperti assoluti a partire dal tipo di offerta che presenta una polizza vita, che resta una forma di assicurazione vera e propria sulla potenziale forma di decesso di uno degli elementi al quale è stato intestato. Visto che ogni azienda e società relativa deve presentare una alta tracciabilità ecco come riconoscere facilmente una truffa:
- Da tenere d’occhio il sito web della società, che deve essere attiva in Italia: basta una ricerca sul web per valutare la legittimità e serietà
- I costi di gestione non devono mai essere troppo vantaggiosi, altrimenti il rischio truffa è dietro l’angolo: mediamente il costo medio annuo di una polizza vita non è inferiore a 250 euro
- Non devono esserci “zone d’ombra” tutto deve essere consultabile facilmente dal sito e dall’applicazione della società, ed anche i pagamenti devono essere sempre tracciabili, diffidare da chi invita a pagare in contanti o altri modi poco sicuri
Naturalmente la polizza vita con truffa incorporta può manifestarsi anche in un ambito che prevede magari una persona apparentemente fidata che pare offrirci una condizione particolarmente vantaggiosa. Il contesto della polizza non deve mai essere effettuato al di fuori di un contesto di ufficio serio e non all’interno di una abitazione comune ad esempio.
Attenzione anche ai metodi di comunicazione, i numeri di telefono, email e cellulari devono essere verificati e registrati come tali sul portale dell’IVASS, l’Istituto sulla Vigilanza per le Assicurazioni, una branca dello stato che si occupa esattamente di questo. Nella maggior parte dei casi è senz’altro utile ricordarsiche se qualcosa ci sembra troppo “un affare”, probabilmente si tratta di qualcosa di sospetto.