Il mondo della televisione è sicuramente cambiato rispetto al passato, quando avevamo la possibilità di guardare solamente un paio di canali e nemmeno in alta definizione. Ora, invece, non abbiamo che l’imbarazzo della scelta poiché esistono diversi canali e soprattutto diverse applicazioni che ci consentono di vedere i nostri film preferiti ogni volta che ne abbiamo il desiderio. Il discorso che riguarda la televisione è però molto diverso, in quanto questo dispositivo per poter funzionare necessita dell’aggiunta e del funzionamento di quello che viene definito come digitale terrestre.
Questa sorta di strumento di alta tecnologia ha fatto la sua comparsa qualche anno fa proprio con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’immagine e soprattutto garantire l’annullamento di quelle interferenze che rendevano le trasmissioni noiose e molto lente. Ovviamente sono passati tantissimi anni dall’introduzione del primo modello di digitale terrestre e questo ha comportato un’evoluzione di non poco conto all’interno dell’intera categoria. Ora le cose stanno per cambiare nuovamente, motivo per cui siamo venuti a conoscenza di alcuni canali che se non sottoposti alle dovute modifiche del caso potrebbero non vedersi più. Ecco di quali stiamo parlando.
Che cosa sta per cambiare nel mondo del digitale terrestre?
Quando parliamo di digitale terrestre facciamo riferimento ad una sorta di miglioria audiovisiva che ha coinvolto attivamente il mondo della televisione, permettendoci un’esperienza di tutto rispetto e annientando così ogni sorta di problema e interferenza sul display. Ovviamente si tratta di un processo in continua evoluzione, motivo per cui ci siamo allontanati dai primi modelli e, molto probabilmente, anche quelli che vanno di moda oggi risulteranno obsoleti tra qualche tempo.
Nuovi cambiamenti stanno per verificarsi e alcuni di questi riguarderanno i canali che più amiamo e che apprezziamo tantissimo. In realtà questi non cambieranno di molto, ma potrebbe variare la loro posizione e soprattutto la numerazione che ci consente di localizzarli in maniera immediata con il telecomando. Tutto questo servirà a garantire l’esperienza dell’alta visione in quanto, da qualche tempo a questa parte, viene autorizzata solamente la riproduzione in HD.
Quali canali non si potranno più vedere?
Come abbiamo detto poco fa, il mondo del decoder o digitale terrestre è in continuo aggiornamento, motivo per cui si sta per adottare una nuova tecnologia che risponde al nome di DVB-T2, uno strumento molto valido che va a ridurre tutte le interferenze che in passato causavano le interruzioni mediatiche che ci facevano perdere la trama del film o del programma che stavamo seguendo. I primi canali che passeranno a questo sistema e che quindi rischiano di non essere visti se non con ultimo aggiornamento sono:
- Rai Uno
- Rai Due
- Rai Tre
I tre canali che potrebbero sparire dal nostro radar sono proprio quelli appartenenti alla televisione di Stato ovvero Rai Uno, Rai Due e Rai Tre, quelli che per primi si avvicineranno al mondo della nuova tecnologia e che potrebbero quindi essere tagliati fuori da un sistema che non vede i giusti aggiornamenti del caso. Ovviamente questi, però, non saranno gli unici a subire questo destino.
Lo stesso potrebbe verificarsi anche per i canali come Rai Storia e Rai Scuola che, ovviamente, funzioneranno nella stessa maniera dei primi e che proprio per questa ragione si accoderanno agli stessi. Ecco perché bisogna valutare attentamente il modello di decoder che possediamo e soprattutto se sia possibile effettuare l’ultimo aggiornamento per non perdere la visione di questi canali..
