Tutti all’interno della propria casa hanno dell‘argenteria che non puliscono assiduamente e che resta chiusa all’interno di vecchie credenze o di scatoloni in soffitta. Quest’ultima una volta tirata fuori appare fin da subito macchiata, ossidata ma soprattutto annerita rendendo la sua pulizia particolarmente complicata fin da subito nonostante i prodotti che promettono di farla tornare come nuova.
Nonostante il loro prezzo, non sempre economico, i prodotti chimici non ci garantiscono una pulizia ottimale soprattutto quando si tratta dell’argento. Può accadere infatti che quest’ultimo venga ulteriormente rovinato a causa degli agenti chimici presenti nei prodotti oppure che tutta la nostra buona volontà sia tempo perso. Proprio per questo motivo, nell’articolo di oggi vogliamo condividere con voi alcuni prodotti del tutto naturali che garantiscono di far tornare l’argento come nuovo.
Pulire l’argento ossidato: Ecco perché si rovina
Quando parliamo di argento, facciamo riferimento all’elemento chimico metallico con il quale vengono creati gioielli e in particolar modo argenteria. La sua composizione però, facilità fin da subito lo sporco a causa dello zolfo presente nell’aria. Proprio quest’ultimo tende a far ossidare e ad annerire l’argento portando così a rovinare le nostre posate, caraffe e altri oggetti d’argento creando una patina scura che spesso non viene via neanche con l’utilizzo di prodotti specifici.
Ad aiutarci nella loro pulizia però, esistono alcuni piccoli ma efficaci rimedi naturali che tutte le nostre nonne almeno una volta nella vita hanno provato. Di seguito vogliamo condividere con voi i 6 modi migliori per pulire l’argenteria delle nostre credenze oppure i gioielli ormai anneriti a causa del tempo. Quest’ultimi oltre ad essere particolarmente efficaci, ci daranno la possibilità di non spendere più soldi.
Pulire l’argenteria con 6 rimedi naturali
Tra i vari metodi per pulire l’argenteria non può di certo mancarne uno che vede come protagonista il nostro fedele amico bicarbonato diluito in acqua tiepida. Vi basterà unire quest’ultimo con dell’acqua calda e mettere l’argenteria ossidata in ammollo per circa un’ora. Successivamente non dovrete far altro che asciugare il tutto con un panno pulito. Esistono però altri efficaci modi per pulire questi oggetti ovvero:
- Succo di limone: Per pulire l’argenteria potete utilizzare il succo di limone aggiungendo del bicarbonato e strofinandolo direttamente sull’oggetto aiutandovi con un panno morbido.
- Acqua di cottura delle patate: Non dovrete far altro che sfruttare l’acqua utilizzata per lessare le patate e aggiungerci un po’ di aceto di vino bianco in modo da creare una soluzione sgrassante. Aggiungiamo al suo interno l’argenteria e smacchiamola.
Un altro importante ed efficace metodo è quello dell’aceto di vino bianco con dell’acqua. Creiamo una soluzione al quale, con l’aiuto di un panno morbido e asciutto, andiamo a pulire la nostra argenteria in pochissimi minuti. Proseguendo troviamo il sale grosso, da inserire all’interno di un recipiente ricoperto da carta di alluminio insieme a dell’acqua calda.
Per questa soluzione non dovremo far altro che immergere al suo interno l’argenteria macchiata. Dopo aver lasciato agire la soluzione andiamo ad asciugare con un panno morbido ed asciutto. Infine, un ultimo metodo non ma non naturale è quello del dentifricio. Questo perché grazie al suo alto potere sgrassante ci aiuterà a lucidare i nostri oggetti d’argento. Spalmiamolo sulla superfice interessata e lasciamo agire per qualche minuto, a questo punto non ci rimarrà che eliminarlo con un panno rigorosamente pulito.