La potatura è una fase molto importante per ogni tipo di pianta e di coltivazione e quindi anche per questo motivo deve essere sempre tenuta sotto stretta considerazione e mai dimenticata o sottovalutata considerando che ne va del benessere delle piante stesse e in questo caso degli alberi da frutto.
Ora la domanda che sorge spontanea è la seguente: Gennaio è davvero il mese giusto per potere potare gli alberi e qualora la cosa fosse cosi che cosa si dovrebbe fare e in che modo si dovrebbe portare avanti la potatura stessa. Cerchiamo di entrare nel dettaglio per capire bene a che cosa stare attenti.
Quali sono gli alberi da potare a Gennaio
Le piante drupacee e quindi il melo, il pero e il cotogno possono essere potate nel mese di Gennaio, cosi come il mandorlo, il kiwi, la noce e anche il melograno che sono piante che possono sopportare quella che è la potatura invernale sempre nel caso in cui riescono a sopportare quelli che sono gli ambiente freddi.
Solo per alcune piante è il caso di aspettare il mese di Febbraio, il primo mese dell’anno è perfetto per anche altri alberi come lamponi, rovi, uva spina. E’ bene che questi alberi possano avere uno svecchiamento di quelli che sono i rami più secchi per fare anche in modo che possano crescere nel modo migliore.
Come fare una buona potatura
Per potere fare una buona potatura è necessario avere la giusta esperienza cosi da non commettere degli errori che possano compromettere la salute della pianta e poi da anche modo di potere ispezionare quella che è la salute della pianta stessa e quindi le condizioni dell’albero da frutto per farlo crescere in totale salute.
- Albero da potare
- Il mese di Gennaio va bene
- Come procedere
La cosa importante da non dimenticare mai è quella di procedere con la rimozione di rami secchi, malati o morti che possono anche compromettere la salute generale dell’albero e che di fatto possono anche influenzare il suo stesso aspetto, cosi da potere prevenire anche quelli che sono gli aspetti legati al futuro.
Riuscendo a potare a Gennaio non si fa altro che favorire la crescita dei rami secchi quando è la stagione di riferimento, anche perchè i rami più vecchi sono anche quelli meno produttivi e quindi non portano l’albero a potere dare i frutti sperati. Con questo processo si aumenta anche quella che è la fioritura.
