Coltivare l’hibiscus in giardino: ecco come creare un angolo esotico

Sarebbe bello poter immaginare che nel proprio giardino si possa ricostruire un perfetto quadro esotico, ricco di palme e di tanti fiori tipici dei climi caldi e così tanto lontani dal nostro modo di intendere il verde. Provate anche a immaginare a un giardino in perfetto stile fiabesco, un po’ Mille e una notte, come se stessimo per attendere che tutto prenda vita intorno a noi.

Ma poi, è possibile riuscire a creare una simile atmosfera? Quanto possiamo trascinare di quei luoghi lontani e fiabeschi nella nostra terra, tra piante e fiori di belli e caldi? Una cosa è certa: con un poco di buona volontà è possibile davvero riuscire a regalare anche solo un piccolo spaccato di quelle terre e di quel calore, tipico dei Paesi esotici. Vediamo come fare.

Perché è così affascinante l’ambientazione esotica?

Il fascino dell’esotico è come se sintetizzare la curiosità per qualcosa di nuovo e misterioso, tutto trasportato in una sorta di tentativo volto a esplorare l’ignoto. Insomma, sappiamo che si tratta di culture diverse, legate a tradizioni davvero particolari, a volte molto lontane da ciò che noi definiamo davvero una tradizione. A ciò si uniscono, e contribuiscono a rafforzare questo senso di mistero, paesaggi fiabeschi, quasi al limite dell’immaginazione.

Per chi ama queste atmosfere così speciali e diverse dalla nostra quotidianità, tutto ciò appare bellissimo; ma c’è anche un forte connubio con il romanticismo, dove si avvertono queste emozioni che si tenta ogni volta di esplorare e di considerare come parte integrante del proprio essere così autenticamente davvero molto legati a mondi, culture e civiltà diversi.

Cosa collocare nel proprio giardino esotico?

Una perfetta idea su cosa mettere nel nostro giardino al fine di ricreare un’atmosfera perfetta incline alla vita tipica dei Paesi esotici è legata all’ibisco. Di cosa si tratta ve lo spieghiamo velocemente, dandovi modo di conoscere questa pianta affascinante, attraverso dei dettagli che la contraddistinguono e la rendono perfetta per un giardino esotico:

  • appartiene alla malvacee
  • ne esistono più di 200 varietà
  • ha fiori bellissimi, grandi e dai colori sgargianti, che vanno dal bianco al rosso, dal rosa al giallo
  • le foglie sono spesso di un colore verde brillante
  • sono piante anche dalle forme diverse: possono essere piccoli arbusti ma anche alberi di medie dimensioni

Il suo uso è spesso legato all’idea di rendere più belli gli ambienti dove si colloca, specie i giardini di casa, installandolo in aiuole o tra altre piante poco colorate. Ci sono anche alcuni ibisco che vengono usati con motivazioni culinarie: la varietà conosciute come ibisco sabdariffa, è commestibile e viene usata per marmellate o gelati.

La sua coltivazione è piuttosto semplice: ama il sole, come è ovvio che sia per una pianta esotica; predilige un terreno fertile e drenante; ricerca spesso grandi quantità di acqua; e necessita di potatura regolare per favorire la crescita e darle la forma e grandezza che più si preferisce. Ricorda che l’ibisco è una pianta molto speciale per la Malesia, dove è ritenuta proprio il fiore nazionale.

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